Il respiro come esperienza di multidimensionalità
Senza far rumore e ognuno con il proprio ritmo, da svegli o durante il sonno, in genere senza pensarci, ogni giorno inspiriamo ed espiriamo ventimila volte: circa 550 milioni di respiri nell’arco di una vita, dalla nascita (prima inspirazione) alla morte (ultima espirazione). Ogni volta che respiriamo sprigioniamo una quantità di molecole di ossigeno talmente elevata (2,5 x1022), che chiunque vivrà da adesso a quando il Sole si spegnerà respirerà un po’ di noi.
Dal punto di vista atomico siamo, per certi versi, eterni.
È ormai risaputo che il modo in cui respiriamo è strettamente correlato ai nostri comportamenti (emozionale, alimentare) e alle nostre abitudini (fumo) e che l’energia del respiro è strettamente connessa all’energia del Sistema Nervoso. Ne discuteremo insieme e faremo degli esempi.
Grazie all’intelligenza divina che ha soffiato nella nostra carne, nonostante la respirazione sia una funzione involontaria, siamo in grado di controllarla e, pertanto, è grande il «potere» che abbiamo nella tutela del nostro stato di salute e ben-essere. Un’entusiasmante responsabilità.
in base al tipo di respirazione eseguita possiamo infatti ottenere benefici specifici, ad esempio:
Integrando lo studio delle scienze biologiche con le tradizioni orientali, faremo insieme alcune esperienze: respiro, flusso energetico in chakra e meridiani, colore e voce per un viaggio intimo nel mistero della Vita in un unico, silenzioso, respiro.